Passione
Appassionati e amanti di natura, agricoltura e vino. Questo è ciò che ci caratterizza. Viticoltori da 2 generazioni, ci prendiamo cura giorno per giorno dei nostri vigneti e delle nostre uve, che fino ad oggi abbiamo sempre venduto o conferito alle cantine del territorio.
Dalla voglia di voler chiudere la filiera produttiva e imbottigliare il vino delle nostre uve, nasce nel 2020 il progetto “Villa Viticcè”, un antico casolare di proprietà, immerso tra i vigneti, che ospiterà la nuova cantina e rappresenterà il cuore pulsante dell’azienda agricola.
L’obiettivo è quello di creare dei vini che possano essere in grado di esprimere al massimo le caratteristiche e le potenzialità di un territorio, dei vini che siano riconoscibili per la loro personalità e la loro appartenenza al luogo in cui nascono.
Il Vino
Il vino, non è solamente una bevanda alcolica, ma una forma d’ arte, il vino rappresenta qualcosa capace di emozionare, di raccontare una storia, raccontare un territorio e il profondo legame che da sempre esiste tra l’uomo e la terra.
Ed è questo quello che vogliamo trasmettere, quello che vogliamo raccontare: storie di vino, di persone, di natura.
Ogni giorno spinti dalla nostra passione, lavoriamo nel rispetto dell’ambiente, della natura e di tutte le sue fasi, per questo motivo da sempre produciamo solamente in regime di agricoltura biologica, utilizzando trattamenti e pratiche esclusivamente naturali.
Dove Siamo
I 22 ettari di Villa Viticcè si trovano in una collina a circa 300 metri sopra il livello del mare, su terreni che vanno da litosuoli a tendenza calcareo/argillosa a suoli bruni.
Principalmente coltivati a Nero d’Avola, questi tipi di suolo, ricchi di sostanze minerali, permettono di produrre vini dotati di una spiccata mineralità e sapidità, oltre che di una elevata acidità, caratteristica fondamentale per vini che possano reggere bene alla prova del tempo.
I nostri terreni ci regalano anche olive autoctone siciliane, tra cui Biancolilla e Nocellara, con cui, mantenendo la stessa cura ed attenzione che dedichiamo al vino, imbottigliamo manualmente una piccola produzione di olio extravergine di oliva biologico.
Biodiversità
Oltre ai vigneti e l’uliveto, che rappresentano le principali forme di coltivazione, a Villa Viticcè, si possono trovare inoltre arance, limoni, mandorle, loti e fichi d’india.
All’interno della tenuta è anche presente un suggestivo laghetto artificiale, creato appositamente per la raccolta delle acque piovane e che viene utilizzato per l’irrigazione di “soccorso” delle viti nei periodi di maggiore siccità, andando a lenire quindi lo stress idrico a cui le piante sono sottoposte durante i mesi più caldi dell’anno.
Infatti se è pur vero che la vite è una pianta che si adatta bene agli ambienti caldo/aridi, un eccessivo deficit idrico potrebbe portare a maturazioni incomplete con insufficiente grado zuccherino delle uve e polifenoli con eccesivo carattere amaro ed astringente.
Il Nero D'Avola
Il Nero d’Avola è il più famoso e diffuso vitigno autoctono a bacca rossa Siciliano e oggi rappresenta il vino dell’Isola per eccellenza. Predilige le esposizioni asciutte e ben ventilate ed esprime al meglio le sue qualità su suoli poveri e ricchi di calcare, che limitano in maniera naturale la produzione delle piante e donano vini con buona concentrazione di aromi e maggior finezza ed eleganza.
Stilare un profilo organolettico del Nero d’Avola non è facile in quanto viene coltivato in tutta la Sicilia, dove terreni e condizioni climatiche variano molto e gli stili sono molto diversi. Ma tra le aree produttive siciliane, quella che è da sempre riconosciuta come la più vocata per la coltivazione del Nero d’Avola, è quella che si affaccia sul Mar Mediterraneo, a Sud dell’Isola, dove si trovano condizioni ideali per la coltivazione della vite con lunghi inverni miti ed estati calde che favoriscono la perfetta maturazione delle viti.
Il Grillo
Considerato tra i più intriganti vitigni dell’Isola, il Grillo, nasce dall’incrocio varietale tra le uve di varietà Catarratto e Moscato d’Alessandria (ibridazione che ha, per altro, avuto luogo a fine del 1800 nell’agro di Favara, distante pochi chilometri dalla cittadina di Naro, a opera del barone Antonio Mendola).
Si tratta di una varietà dall’animo versatile e facilmente adattabile, che muta in base al territorio in cui viene coltivata e al clima presente, producendo vini dinamici, con un ottima aromaticità oltre che una buona sapidità e acidità.
Il Grillo sa racchiudere in in sé i sapori e i colori della Sicilia e della macchia mediterranea, ricco di profumi che ricordano gli agrumi, la frutta fresca e i fiori di zagara.
L'Olio
Biancolilla, Nocellara e altre varietà autoctone siciliane. Queste sono le olive che vengono coltivate sui nostri terreni, dove, tra una vigneto e l’altro, maturano per dare vita ad un olio extra vergine dalle caratteristiche uniche, tipiche di tutti gli oli siciliani.
L’estrazione a freddo permette di mantenere inalterate tutte le caratteristiche del frutto appena raccolto, così come le sue proprietà nurizionali.
Il risultato è un olio extra vergine dai profumi intensi e da un sapore deciso ma delicato allo stesso tempo, che lo rende un prodotto versatile e capace di esaltare al meglio le caratteristiche di diversi tipi di piatti.